La mia "scienza" | ecioART


Il biliardo non è altro che fisica elementare, eppure ci sono fenomeni del gioco piuttosto difficili da comprendere. Per investigare questi fenomeni ho deciso di dotarmi di una high-speed camera, ovvero una video camera in grado di catturare e mostrare al rallentatore movimenti molto rapidi ed impercettibili per l'occhio umano o per una normale video camera. In questa pagina raccolgo i video che ho realizzato con questa tecnologia per studiare i fenomeni più "misteriosi" del biliardo.
Una serie che ho chiamato High Speed EXPosure.

The Miscue

Studio della steccaccia con stecche da pool, carambola e birilli


Quando mi sono procurato la fotocamera in grado di realizzare video ad alta velocità con l'intenzione di studiare nel dettaglio i fenomeni fisici legati al movimento delle biglie, il primo esperimento che ho voluto fare è stato quello di studiare la steccaccia -o falsa stecca-.

Nello specifico ho voluto analizzare che cosa avviene realmente nei diversi tipi di steccaccia e verificare come si comportano in questi frangenti i diversi tipi di stecca. Ho quindi scelto tre diverse stecche, rispettivamente da pool, da carambola e da birilli con le quali ho filmato tre tipologie di steccaccia che io chiamo steccata a vuotosteccaccia e steccaccia fine.

The Drawing Impact

Studio dell'impatto battente-avversa con effetto di retrò


I giocatori di birilli conoscono bene il problema del salto dell'avversaria dopo l'impatto con la sponda che avviene nei tiri di raddrizzo e di stretta in determinate condizioni. E' un fenomeno fastidioso, che va evitato, pena la perdita del controllo e della traiettoria della biglia avversa.
Tutti lo conoscono ma nessuno sà perchè avviene. Si sono spese un sacco di parole per definire perché in determinate condizioni la biglia avversaria prenda il volo, ognuno difende la sua tesi: chi dice che è colpa della sponda che si infossa troppo, chi da la colpa allo sporco, chi dice che succede perché la battente si trova già "in volo" al momento dell'impatto e di conseguenza genera il salto anche della avversa.
Beh, con questo video ho dimostrato che nessuno di loro ha ragione e che la verità è un'altra. Prima di girare il video avevo supposto che qualcosa di simile potesse avvenire ma quando l'ho visto con i miei occhi è stata comunque un'emozione incredibile. Sembrerà strano ma questo per me è il video più magico che abbia mai fatto, quello di cui vado più fiero.
Il video dimostra come l'effetto retrogrado della battente riesca di fatto a sollevare l'avversaria generando un piccolo salto che viene poi amplificato dall'impatto con la sponda. Al momento dell'impatto tra le biglie l'effetto di retrò genera una forza tanto grande da spingere la battente verso il basso (per poi rimbalzare) e l'avversa verso l'alto.


The High Jump

Studio della steccata di un salto da record


Con il terzo video della serie High Speed EXPosure ho voluto mostrare ciò che avviene in un salto estremo come quello del mio salto da record che mostro e racconto nella pagina ARTE.
Nel gioco del pool, dove il salto è consentito dal regolamento, si utilizza una stecca dedicata: più corta, più leggera e più rigida rispetto ad una normale stecca da gioco. Un salto regolamentare prevede che steccando con una angolazione piuttosto accentuata, la biglia battente venga fatta letteralmente rimbalzare sul piano di gioco. Durante il contatto tra la punta della stecca e la biglia, la biglia viene dunque "schiacciata" verso il piano di gioco per poi rimbalzare verso l'alto con angolo opposto rispetto all'angolo della steccata. Se si dispone di una stecca specifica per il salto non è necessario modificare la tecnica di steccata, è sufficiente una sbracciata leggera e corta.
Per effettuare un salto così estremo come quello del video invece, ho dovuto non solo utilizzare una stecca speciale ma anche modificare la tecnica di steccata. Un salto così verticale e alto fatto su biliardo internazionale richiede che la stecca rimbalzi indietro subito dopo il contatto con la palla per lasciare libera elevazione alla battente ed evitare il doppio tocco. Per fare questo ho utilizzato una stecca più leggera della biglia e una steccata particolare che ho nominato Slack Stroke: colpo allentato. Questa steccata consiste nell'allentare il più possibile la presa sul calcio un istante prima dell'impatto con della stecca con la biglia. Liberando il calcio dalla presa la stecca è liberà di rimbalzare indietro dopo l'impatto mentre l'avambraccio è libero di terminare la sua corsa in avanti senza inutili forzature. Indispensabile per effettuare questo tipo di steccata tantissimo allenamento e un ponte ad anello serrato per evitare il rischio che la stecca voli via dalle mani.
Per evidenziare bene nel video la meccanica del tiro ho applicato alla stecca delle strisce di nastro adesivo bianco.

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