Cappotto e stazione meteo per il Biliardo




Se possiedi un biliardo internazionale in casa, molto probabilmente non puoi permetterti di tenerlo sempre riscaldato. E accenderlo e spegnerlo ogni volta che ci si gioca non è conveniente, a lungo andare  non fanno bene al biliardo continui sbalzi di temperatura.

Per chi gioca seriamente a birilli o carambola, allenarsi su di un biliardo freddo non è un granché, le corse sono inferiori e alcune traiettorie possono variare. Certo però, se si ha la fortuna di avere abbastanza spazio in casa per ospitare un biliardo e togliersi lo sfizio di tirare due steccate ogni qualvolta se ne abbia voglia è davvero un lusso insuperabile e perchè rinunciarci?

Sfatiamo un mito

Rendere un biliardo professionale, installato in casa e non riscaldato, più simile al biliardo riscaldato della sala è possibile con poche, semplici, accortezze. Io sul mio biliardo ne ho adottate due e in questo post ve le spiego ma prima voglio sfatare una convinzione errata.
Si sente spesso dire, da chi è così fortunato da non aver mai poggiato la mano su un biliardo freddo frasi del tipo: "Senza riscaldamento al massimo fai le due passate e mezza". "...questo tiro senza riscaldamento non sarebbe possibile" eccetera. Beh, non è vero, la differenza non è così grande come si crede. Su di un buon biliardo, montato sapientemente e posizionato in una stanza mediamente riscaldata (18-20°), le tre passate e mezzo si fanno senza problemi, bisogna forzare un po di più, certo, ma si fanno.
Un collega molto, molto, molto più esperto di me, conosciuto sul forum di biliardoweb scrisse a proposito del biliardo non riscaldato: "è vero che è diverso, non è vero che il gioco viene stravolto, ricordo a tutti che l'angolo 50 si inventò su biliardi non riscaldati e con panni che avevano ben poco in comune con quelli odierni".

Sfatato il mito, veniamo ora al succo del post ovvero le soluzioni che si possono adottare per sopperire alla mancanza del riscaldamento, in particolare 2 soluzioni semplicissime di cui posso parlare con cognizione di causa perché le ho adottate sul mio biliardo:

  1. coibentare il biliardo con materiale isolante;
  2. utilizzare una stazione meteorologica per monitorare temperatura e umidità del biliardo.


Il "cappotto"

La coibentazione del biliardo è la prima e più importante modifica da apportare al biliardo, ritengo dovrebbe essere proposta dai fabbricanti di biliardi anche alle sale in quanto ne beneficia tanto il biliardo non riscaldato, quanto il biliardo riscaldato, aumentando l'efficienza e diminuendo i consumi di energia in modo drastico. 
Nei primi mesi da possessore di biliardo mi sono accorto che il piano in ardesia era freddo, dannatamente freddo! Che la stanza fosse riscaldata o meno la differenza tra la temperatura della stanza e la temperatura del piano era davvero notevole anche di 8-10°. Quindi nella stagione fredda, con la stanza a 20° mi ritrovavo a giocare su di un piano a 10-12°. Ho quindi applicato un "cappotto" al piano in ardesia sul lato inferiore del biliardo utilizzando dei pannelli di polistirene di circa 3 centimetri di spessore (l'isolante più classico che si usa in edilizia per l'isolamento perimetrale). Una modifica semplicissima che può fare chiunque, a biliardo piazzato, senza smontare nemmeno un pezzo del biliardo. 
Tanto semplice quanto efficace però! Il biliardo con il "cappotto" guadagna tutti i gradi che perde senza il "cappotto". Con il lato inferiore perfettamente coibentato la pietra non cede calore e anzi lo assorbe dal lato superiore adeguandosi alla temperatura della stanza. Da quando ho applicato la coibentazione al biliardo il piano è sempre sistematicamente tra + 0.5° e +1° rispetto alla temperatura della stanza, in ogni stagione e in ogni condizione. Davvero notevole!

La stazione meteorologica

Il secondo accessorio di cui ho dotato il mio biliardo è stata una stazione meteorologica. Lo so, è strano, ma è proprio quello fatto. Ho posizionato l'unità esterna della stazione meteorologica (quella che dovrebbe misurare temperatura e umidità esterne all'abitazione) sotto al biliardo con la sonda di misurazione della temperatura a diretto contatto con l'ardesia del piano. Dal display della stazione meteo posso quindi controllare la temperatura del piano e il livello di umidità. Un "barometro" del biliardo. ...Ok e quindi?

  • Quindi quando entro nella mia stanza del biliardo, buttando un occhio al display della stazione, posso "leggere" in che condizioni si trova il biliardo. Con il tempo ho imparato come si comporta a diverse temperature/umidità e a giocare di conseguenza.
  • Quindi se l'umidità è troppo alta, e fuori c'è bel tempo, posso fare la cosa più semplice del mondo: aprire le finestre. Potrà sembrare strano ma in queste condizioni arieggiare abbassa all'istante l'umidità e gli effetti si percepiscono subito sul biliardo.
  • Quindi se l'umidità è particolarmente critica posso scegliere di accendere il riscaldamento del biliardo quel tanto che basta a portarlo in condizioni più favorevoli.
Queste sono le due semplicissime accortezze che ho adottato per contenere l'umidità a biliardo spento ed evitare l'accendi-spegni ravvicinato del riscaldamento che, oltre a consumare parecchio, come detto all'inizio dell'articolo, non fa tanto bene al tavolo. Esistono comunque altre soluzioni di cui parlerò in articoli futuri come l'utilizzo di deumidificatori o di modalità di riscaldamento della stanza che asciugano l'aria come il riscaldamento a legna e pellet; o ancora l'utilizzo di panni sintetici, meno sensibili all'umidità rispetto ai più tradizionali e diffusi panni in pura lana.

Anche tu hai un biliardo internazionale a casa e hai adottato soluzioni differenti? Raccontamele nei commenti a questo post o via mail. Potrebbero diventare dei nuovi post del blog!

ecio

2 commenti:

  1. Gentile Ecio anch'io ho un biliardo casalingo dal 1990, da circa tre anni ho applicato pannelli in stiferite sia sotto il biliardo sia per la copertura. Il risparmio energetico è evidente, dopo lo spegnimento del riscaldamento le ardesie perdono molto lentamente il calore accumulato e alla riaccensione raggiungono molto velocemente la temperatura impostata sul termostato. Condivido in pieno, quindi, l'uso di pannelli isolanti. L'argomento controllo dell'umidità è un per me un po' ostico, il biliardo è situato in locale seminterrato che di suo ha una umidità relativa maggiore rispetto locali al piano stradale, inoltre ha una temperatura anch'essa inferiore di 2/3 gradi, solo d'estate riesco a controllare l'umidità relativa con l'uso del climatizzatore mentre d'inverno non posso in alcun modo intervenire anche perché non posseggo un deumidificatore. Grazie per il consiglio relativo alla stazione meteo d'ambiente, ora ho posizionato anch'io la sonda remota sotto il biliardo così ho una visione più fedele dello stato del biliardo.

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    1. Ciao Nicola, sono molto contento che l'articolo ti sia stato utile.
      Per quanto riguarda l'umidità invernale, se ne hai la possibilità, potresti provare a scaldare la stanza con una piccola stufa a pellet. Il riscaldamento a fiamma dovrebbe asciugare l'aria.
      Fammi sapere se trovi altre soluzioni e nel frattempo, buon Biliardo!

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