Chi sono | ecioART



Ciao, sono ecio, pratico il biliardo in modo del tutto amatoriale ma lo amo in modo professionale.


Nel 2006 avevo 23 anni e stavo scrivendo la mia prima tesi di laurea, passavo le giornate a casa da solo a studiare e alla sera avevo bisogno di svagarmi e vedere qualcuno. Con un amico incominciammo a vederci tutte le sere al bar del paese per un aperitivo prima di cena ed un paio di partite a biliardo. Al piano di sopra c'era il classico pool a gettoni da 7 piedi, sudicio e sgangherato. Ci si giocava l'aperitivo al meglio delle tre o delle cinque partite a palla otto e io perdevo sempre, eppure mi divertivo ogni sera di più.

Non avevo ancora la più pallida idea di che cosa fosse il biliardo, mai visto un vero biliardo, mai visto qualcuno giocare seriamente, mai visto una competizione alla TV. Per me il biliardo era -ancora- solo uno svago da bar.

Presto le regole "da bar" con cui giocavamo io e il mio amico ci andarono strette e mi avventurai sul web alla ricerca del regolamento ufficiale. Fu allora che iniziai a scoprire che il biliardo era uno sport globale, fatto di molte discipline differenti, regolamenti ufficiali e competizioni internazionali. E poi scoprii subito, grazie a YouTube e ai video di ppooler, la disciplina più esotica e spettacolare: i trickshots. Per uno cresciuto su skateboard e bmx come me, vedere che anche al biliardo si potevano fare evoluzioni simili, fu la scintilla che fece nascere la passione.

Altrettanto presto la titolare del bar in cui giocavamo vendette prima il biliardo, poi il bar e i nuovi proprietari non volevano saperne di mettere un biliardo. Mi era appena montata sulla schiena una enorme scimmia con tutta la sua famiglia e non avevo più un posto vicino a casa dove andare a giocare. Il web venne in soccorso ancora una volta. Nel giro di poco acquistai un piccolo pool che sistemai a casa, in una stanza che lo conteneva a fatica. Era poco più di un giocattolo e aveva una delle sponde lunghe a cinquanta centimetri da un armadio, praticamente da quel lato non si poteva tirare, ma almeno potevo giocare e iniziare a fare anche io qualche trickshot come quelli che vedevo su YouTube.

Da quando il biliardo è entrato -letteralmente- a casa mia, ho iniziato a vivere il biliardo in modo tutto mio. Una volta un amico, giocatore di pool, mi ha definito un "giocatore dissociato" perché gioco prevalentemente a casa, da solo, e in sala non mi si vede mai.

Sono partito con i trickshot poi sono passato alla carambola artistica. In agosto 2007 ho aperto il mio canale YouTube ecioART dove negli anni ho pubblicato i miei video di biliardo artistico e non solo. Oggi pratico -ugualmente male- birilli, pool e carambola libera.
Del biliardo non solo mi piace giocare ma mi appassionano anche la storia, la tecnica e la cultura legata ad esso. Ho creato questo blog nell'agosto 2013 proprio per raccontare tutto ciò che del biliardo amo di più.

Buona Lettura!