Puntali in legno, la punta cava



«Ma è vero che questo puntale è forato in punta?» Chiede un popolare giocatore professionista di 5 birilli tenendo in mano un puntale di legno. «Si, esatto!» risponde il suo interlocutore.
Ero ad una BTP, nella zona espositiva, stavo dando un'occhiata alle stecche a pochi passi da loro. Non ho idea di chi fosse il tizio con cui parlava il giocatore professionista, non frequento abbastanza l'ambiente agonistico per conoscerlo. Di certo è uno del settore ed è tenuto in buona considerazione. Nei minuti precedenti a quella conversazione ho visto diversi rivolgersi a lui con domande sulla costruzione delle stecche e lui dispensava con orgoglio nozioni tecniche a destra e a manca.
«...e a che cosa serve?» ribatte il giocatore professionista.
Alzando le sopracciglia come per elaborare una risposta semplice ad una domanda difficile, l'interrogato risponde: «Beh... è una questione di densità...» e poi continua con un giro di parole sulla densità del puntale dove dice tutto e il contrario di tutto, senza dare una risposta precisa.
Al che il giocatore torna a contemplare il puntale e chiude con un perplesso «Ah...».

Discorsi "tecnici" tipo questo mi lasciano sempre basito. Passi l'ingenua ignoranza del giocatore ma quell'altro tizio, mega guru planetario delle stecche? Non sa nemmeno lui di cosa parla? O evita volontariamente di rispondere in modo chiaro alla domanda pensando di essere detentore di chissà quale segreto?
Nel dubbio mi sono guardato bene dall'intervenire nella discussione nonostante la voglia fosse tanta.

Il foro alleggerisce la punta permettendo di diminuire lo scarto. 
Un concetto piuttosto semplice da esprimere, no?!



ecio

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